sabato 29 ottobre 2011

Dita di strega sanguinanti - HAPPY HALLOWEEN 2011

Eccomi di ritorno...
due post in un solo giorno ...incredibile !!! Ma non ho potuto resistere alla tentazione di fare un dolcetto per HALLOWEEN (dolcetto o scherzetto ?)
...soprattutto per divertirci io e mio figlio e ci siamo davvero divertiti !!!
E' stato un momento veramente bellissimo...non c'è cosa più bella di divertirsi a giocare con il proprio figlio...e le risate sono assicurate !
Ho visto parecchi tutorial in giro nel web...diciamo pure su youtube dove si trova di tutto e di più...ma la dose l'ho presa dal mio blog amico Zampette in pasta il quale mi ha dato l'idea, che io ho naturalmente modificato per le mie esigenze usando farina senza glutine !
E' partito proprio dal suo post che ho visto pubblicato poche ore fà e allora viaaaaaaa...si parteeee !!!
Mi sono divertita davvero tanto e l'effetto devo dire che è davvero strabiliante !!! Fanno parecchia impressione...chissà se poi le mangeranno...hihihihihi...;-)


Ecco le origini di questa paurosa festa:

"Halloween o, piu arcaico, Hallowe'en indica la vigilia della festa di Ognissanti, cioè il 31 ottobre. Il nome deriva dalla contrazione del nome medievale “All Hallows' Eve”, dove Hallow è l’antico termine per Santo e Eve significa vigilia. La contrazione può derivare anche da “All Hallows' Even” in cui Even significa sera, visto che nella tradizione cristiana il giorno di festa comincia con il vespero (tramonto) della vigilia. Il nome divenne in seguito Hallows’Even e poi Hallow-e’en e quindi Halloween" .

Feste pre-cristiane

I Celti non temevano i propri morti[senza fonte] e lasciavano per loro del cibo sulla tavola in segno di accoglienza per quanti facessero visita ai vivi, un'usanza, peraltro, sopravvissuta anche in alcune regioni dell'Italia settentrionale ed in parte della Puglia e Basilicata. Da qui pare l'usanza del trick-or-treat (in italiano "dolcetto o scherzetto?"). Oltre a non temere gli spiriti dei defunti, i Celti non credevano nei demoni quanto piuttosto nelle fate e negli elfi, entrambe creature considerate però pericolose: le prime per un supposto risentimento verso gli esseri umani; i secondi per le estreme differenze che intercorrevano appunto rispetto all'uomo. Secondo la leggenda, nella notte di Samhain questi esseri erano soliti fare scherzi anche pericolosi agli uomini e questo ha portato alla nascita e al perpetuarsi di molte altre storie terrificanti.
Si ricollega forse a questo la tradizione odierna e più recente per cui i bambini, travestiti da streghe, zombie, fantasmi e vampiri, bussano alla porta urlando con tono minaccioso: "Dolcetto o scherzetto?". Per allontanare la sfortuna, inoltre, è necessario bussare a 13 porte diverse.
Con il dominio romano, Samhain fu assimilata all'equivalente celebrazione di Pomona, una festa del raccolto, cosicché uscì dai confini etnici sviluppandosi in diverse varianti.[senza fonte] Dai Romani la festa fu chiamata Samonios.

Jack-o'-lantern e le origini irlandesi

Intagliare delle zucche con volti minacciosi e porvi una candela accesa all'interno è il tradizionale rito di Halloween. Queste zucche si chiamano "Jack-o'-lantern" perché traggono origine dall'omonima leggenda irlandese, tipica di questa ricorrenza. La leggenda racconta che il fabbro "Stingy Jack", ubriacone e dissoluto, vendette l'anima al Diavolo per pagare i suoi debiti di gioco. Incontrato il Demonio la sera di Halloween, Jack gli offrì da bere. Questi accettò, per poi poter riscuotere il dovuto. Jack però sfido il Diavolo, dicendo che dubitava che potesse trasformarsi in qualsiasi cosa volesse. Il Diavolo si trasformò in una moneta che avrebbe pagato la bevuta, e gli eccessi, di Jack. Il fabbro però fu lesto a mettere la moneta in tasca, assieme ad una croce d'argento che possedeva, impedendo così al Diavolo di ritrasformarsi. Jack si accordò con il Diavolo perchè lo lasciasse in pace per un anno, con il proposito nel frattempo di cambiare vita e redimersi. Il Diavolo accettò, ma Jack lasciò trascorrere il tempo senza ravvedersi e senza curarsi della moglie, dei poveri e andare in chiesa, come si era proposto. Quando l'anno successivo al giorno di Halloween il Diavolo si presentò, Jack riuscì ancora a bleffarlo, riuscendo a fare con lui un patto che prevedeva che non l'avrebbe preso per dieci anni. Però l'anno seguente Jack morì. Rifiutato dal Paradiso, si presentò all'inferno, ma anche qui il Diavolo, in base al loro patto lo rifiutò. Quando Jack si allontanò dalla porta dell'inferno, il Diavolo gli scagliò un tizzone ardente, che Jack pose dentro una rapa cava, per farsi luce nel suo eterno vagare alla ricerca di una dimora. Questa legenda irlandese voleva far meditare, specie i più piccoli, sulla condotta di vita e quanto fosse brutto il vagare nelle tenebre (reali e simboliche). Divenne tradizione scavare le zucche e illuminarle all'interno con una fiamma, per esporle di notte.
Quando si vedono i fuochi fatui, causati dalla materia in decomposizione sulle sponde delle paludi, si dice che sia Jack O'Lantern che vaghi in cerca di riposo.
- Fonte tratta da Wikipedia -











INGREDIENTI:

- 250 GR DI FARINA BIAGLUT SFORNAGUSTO DA 1 KG,
- 100 GR DI BURRO,
- 1 PIZZICO DI SALE,
- 1 CUCCHIAIO DI LIEVITO PER DOLCI SAFI,
- 100 GR DI ZUCCHERO,
1 UOVO,
- 1 PUGNO DI MANDORLE,
- COLORANTI GEL (DECORI' LO CONTE)

PROCEDIMENTO:

In una ciotola capiente ponete la farina, il burro freddo tagliato a pezzetti, l'uovo, lo zucchero, il sale e il lievito; impastate gli ingredienti nella ciotola fino ad ottenere una palla, poi continuate ad impastare su di una spianatoia fino a che l'impasto non risulti liscio e omogeneo.

Ottenuto l?impasto per i biscotti, dividetelo in pezzetti del peso di circa 27-30 gr l'uno, fino ad ottenere 20-22 pezzetti.
Lavorate ogni pezzetto con i palmi delle mani trasformandolo in un bastoncino della lunghezza di circa 10-12 cm; sagomate le nocche delle dita assottigliando la pasta appena prima e dopo di esse; rigatele poi leggermente con un coltellino dalla lama liscia.
Sulla sommità delle dita, adagiatevi una mandorla spellata, pressandola leggermente: fungerà da unghia; adagiate le dita delle streghe su di una teglia precedentemente foderata con carta da forno, lasciando uno spazio tra l'una e l'altra di circa 3 cm.
Infornate i biscotti a 180° C in forno già caldo, per circa 15 minuti, dopodiché estraete le dita della strega e lasciatele raffreddare.
Una volta raffreddate, sicuramente noterete che qualche mandorla si staccherà dalla sommità dei biscotti: per fissarle più saldamente, intingete la parte della mandorla che poggiava sul biscotto nella marmellata e quindi riposizionatela nel posto originario. Con l'impasto rimasto con dei tondini del bicchieri ho formato delle piccole zucchette ,lavoro fatto a mano perchè non avevo gli stampini .
 Lasciate asciugare e le dita della strega saranno pronte per essere gustate !






HAPPY HALLOWEEN A TUTTIIIIIIIIIII !!!!


Broccoli fritti con pastella

Buongiorno mie care amiche e amici e buon weekend,
Ieri avevo un pò di verdura da consumare...quando viene mia suocera me ne porta sempre in gran quantità e per non farla rovinare ho deciso di fare i BROCCOLI FRITTI, che a casa mia vanno a ruba !
E' una ricetta della mia nonnina e fin da piccola ho imparato a mangiarli ed apprezzarli...per me era sempre una festa quando nonna friggeva...ora piacciono tanto anche a mio figlio e a mio marito !
Questa è la prima volta però che li faccio con la farina gluten free ! Avevo un pò paura che non venissero bene,sapete le farine senza glutine sono un pò diverse dalle farine tradizionali...hanno una resa differente e avevo pensiero che dovessi buttare tutto !
Invece sono venuti molto bene e sono buonissimi e sofficissimi...ne abbiamo fatto una gran scorpacciata...poi per uno strano scherzo del cucchiaio m'è venuta un broccolo fritto a forma di paperella...che vi farò vedere perchè l'ho fotografato !!! :-)
Ora vi presento la mia ricetta che si tramanda da nonna a nipote....mi raccomando fatene buon uso...perchè ci tengo parecchio !


la preparazione...


... ed ecco a voi la simpatica paperella che meritava di essere fotografata...



INGREDIENTI:


- 1 BROCCOLO,
-  200  GR DI FARINA GLUTEN FREE ( BIAGLUT SFORNAGUSTO DA 1 KG ),
- 1 BICCHIERE DI LATTE,
-1 PIZZICO DI SALE,
- OLIO PER FRIGGERE

PROCEDIMENTO:
Far bollire i broccoli con un cucchiaino di sale , infilzare con la forchetta per vedere se la cottura è ultimata. Tagliare i broccoli a ciuffetti o spezzettarli con le mani e pressarli tra le mani per far uscire l’acqua della cottura .
Mescolare la farina con sale e un bicchiere di latte. Unite poco alla volta mescolando fino a  quando non otterette una pastella fluida
Immergere i broccoli nella pastella e friggerli in olio ben caldo, fino a che non avranno preso un bel colore dorato .



giovedì 27 ottobre 2011

Frittelle al profumo di mela

Buongiorno care amiche e amici,
so che siamo ancora un pò fuori stagione per i dolci fritti e non siamo ancora a Carnevale...ma ieri avendo poco tempo a disposizione e una mela in casa, ho deciso di fare le frittelle al profumo di mele !
Ora vi posterò la ricetta semplice semplice e veloce veloce...per togliersi lo sfizio di qualcosa di dolce ...:-)







INGREDIENTI:

- 200 gr di farina gluten free (Mix it DS),
- 1 cucchiaio di zucchero,
- 1 bicchiere di latte,
- 1 bicchierino di olio di semi,
- 1 Bustina di lievito per dolci (Safi),
- 1 mela,
- Zucchero a velo per spolverare (Colombo)

PROCEDIMENTO:

Metti in una terrina la farina , lo zucchero, il latte, l'olio, la mela (tagliata a piccoli pezzettini) e mescola .

Lavora bene il tutto per ottenere un impasto omogeneo e lascialo riposare in frigo per mezz'ora .

Prendi l'impasto con un cucchiaio e forma delle palline che farai scivolare nell'olio ,


Scalda l'olio (a 170° C- t. 6) e immergi le frittelline.

Girale ogni tanto per farle dorare da tutte le parti.

Scolale su della carta assorbente, mettile su un piatto da portata e spolverizzale con zucchero a velo.

Si degustano calde, tiepide o fredde.











domenica 23 ottobre 2011

CIAO GRANDE CAMPIONE....


RIMARRAI SEMPRE NEI NOSTRI CUORI...

 Si vive di più andando 5 minuti al massimo su una moto come questa, di quanto non faccia certa gente in una vita intera." [Marco Simoncelli]




"Ho deciso che ti ricorderò con un sorriso, con quel sorriso che avevi sempre. ...Ti ricorderò con quell'esclamazione che ho avuto oggi quando ti ho visto prima di partire con quel coso giallo in testa e gli occhiali da sole, ho detto "minchia sic, fortuna che sei simpatico, perchè sei proprio brutto".
Ti ricorderò come quello che a Monza, quando ti ho visto è sceso dalla macchina ha tolto il casco e incazzato come una iena se n'è andato a piedi dopo aver perso.
Ti ricorderò come "quel bastardo di Sic" che stava diventando un mostro.
Ti ricorderò come l'amico pazzo di Vale, quello del primo mondiale 125 cc, quello che a inizio stagione lo volevano mettere nei casini perchè "era violento".
TI RICORDERO' COME IL CAMPIONE CHE SEI SEMPRE STATO..
SEI UN GRANDE E TI PORTERO' PER SEMPRE NEL MIO CUORE.♥"
[Valentino Rossi]

sabato 22 ottobre 2011

ROSE DEL DESERTO

Cari amici e amiche,
siamo giunti al weekend e oggi anche se c'è la stanchezza di tutta la settimana,avevo voglia di pasticciare e siccome in famiglia siamo molto ma molto golosi, ho optato per dei simpatici biscottini : Le Rose del Deserto .

Le Rose del Deserto sono dei dolcetti belli da vedere e buoni da gustare: un mix perfetto tra biscotti e cereali, ideali per un dolce risveglio o una golosissima merenda .

Bastano pochi e semplici ingredienti e davvero pochissimo tempo per realizzare questi sfiziosi dolcetti, che faranno felici grandi e piccini !!!

Le rose del deserto prendono il loro nome dall'omonima formazione minerale giallo ocra composta di cristalli di gesso, che si forma in determinate condizioni climatiche (zone desertiche).






INGREDIENTI:

- 200 GR DI FARINA GLUTEN FREE (MIXIT DS),
- 50 GR DI MAIZENA (UNILIVER),
- 200 GR DI MARGARINA (CONAD),
- 150 GR DI ZUCCHERO,
- 2 UOVA,
- 1 BUSTINA DI LIEVITO PER DOLCI (SAFI),
- CORNFLAKES GLUTEN FREE (CEREAL MIX GIUSTO GIULIANI,con pezzetti di cioccolato fondente)

PROCEDIMENTO:

Far ammorbidire il burro senza che diventi liquido, unirvi lo zucchero e montare, incorporare le uova e montare ancora, quindi mettere la farina e la maizena continuando ad impastare. Infine aggiungere il lievito sempre mescolando bene.
Mettere i Corn Flakes in un piatto, formare delle palline piccole come una noce con l’impasto e passarle nei corn flakes in modo che si ricoprano completamente.
Disporre le palline così ricoperte sulla placca del forno rivestita con carta forno, non troppo vicine perché cuocendo gonfiano, e mettere in forno a 180° per 15/20 minuti finché non si gonfiano e prendono un bel colore nocciola .




venerdì 14 ottobre 2011

Scones alla margarina e alla marmellata di ciliegie home made

Ciao amiche e amici che mi seguite,
oggi avevo voglia di biscottare un pò e oramai avrete capito la mia passione smodata per i  biscotti....e sono andata alla ricerca di una ricettina, in un uno dei miei giornaletti di cucina !
Mi piace comprarli non solo per le ricette, ma anche per guardare le foto....dato che sono anche appassionata di fotografia e infatti quando presento una ricetta cerco di fare il mio meglio per accompagnarla ad una foto di se non ottima, ma almeno media qualità !
Ho trovato la ricetta degli Scones:
Gli Scones sono dei tipici dolcetti di origine scozzese. Sono simili a delle piccole brioche, ma meno dolci. Questi panini dolci generalmente accompagnano il e possono essere serviti con burro e marmellata, con il miele o con la lemon curd.
Esistono varie versioni di scone: con uva passa, con pezzetti di cioccolato, con i mirtilli o in versione salata.
L'ho rivisitata un pò come mio solito, anche perchè volevo partecipare al contest Cucina di Barbara, (il contest si chiama GET an AID in the KITCHEN) che richiedeva ingredienti leggeri e poi non c'era negli ingredienti lo zucchero con mia meraviglia, vi giuro che ci ho riguardato più volte ...e mi attirava l'idea di partecipare perchè prevedeva l'uso di un particolare il colore ROSSO .... e allora perchè non provare ?
E' il mio primo contest e vi confesso che sono un pò emozionata all'idea....e quindi per il ROSSO ho usato la mia sana marmellata di ciliegie home made....
Ora non mi resta che presentarvi il mio primo contest in collaborazione con la La Cucina di Barbara !!!!










INGREDIENTI:

- 300 Gr di farina gluten free "NUOVA TERRA" (Mix per Dolci) ,
- 20 Gr di Lievito per dolci (Safi) ,
- 70 Gr di Margarina (Conad) ,
- 1 uovo ,
- 100 ml di latte ,
- un pizzico di sale ,
Zucchero a velo (Colombo)

PER LA FARCITURA:

100 Gr di Margarina (Conad) ,
- mezzo vasetto di marmellata di ciliegie (io ho usato la mia fatta in casa )

PREPARAZIONE:

Raccogliete in un terrina la farina, il lievito, il burro a pezzetti, il sale e mescolate bene con un cucchiaio di legno.
Incorporate l'uovo leggermente sbattuto e il latte, amalgamandoli all'impasto .
Mescolate con un cucchiaio fino ad ottenere un impasto compatto, poi lasciate riposare per 5 minuti sotto un canovaccio di cotone .
Con un matterello stendere l'impasto su un piano leggermente infarinato, dovete ottenere una sfoglia spessa circa 8 mm .
Con un coppapasta del diametro di circa 4 - 5 cm ricavate nella pasta dei dischi e disponeteli su una teglia foderata con carta da forno .
Cuocete nel forno preriscaldato a circa 180° per circa 15 minuti, finchè gli scones sono leggermente dorati .
Quindi fateli raffreddare per circa 20 minuti .
Tagliate gli scones a metà in senso orizzontale e farciteli a piacere con margarina e marmellata usando una spatola o un coltello e procedendo con delicatezza . La pasta degli scones si sbriciola infatti molto facilmente .
Infine spolverizzate con lo zucchero a velo e servite .








martedì 11 ottobre 2011

Uova sode in festa...

Buongiorno amiche e amici,
buon inizio settimana e bentrovati....questa ricetta di oggi non ha bisogno di molte presentazioni...è un piatto con le uova sode che si prepara in ogni occasione,mese...insomma quando volete voi !
Quella che vi presenterò è la mia 4° collaborazione con la ditta OVITO .

Storia

LE UOVA NON SONO TUTTE UGUALI
A determinarne la qualità sono scelte precise a ogni livello della filiera. Filiera è stata la parola chiave fin dall'inizio del progetto Ovito : una filiera completamente integrata e scrupolosamente controllata in ogni sua fase. La voglia di ottenere un prodotto di elevata qualità ha creato importanti innovazioni come la firma sul guscio di ogni uovo, la data di deposizione sin dal 1993 per garantirne la reale freschezza e dal 1994 il codice identificativo del gruppo di galline ovaiole che hanno deposto Ovito, molto prima che entrasse in vigore la legge sulla "rintracciabilità".

UOVA OVITO DA ALLEVAMENTO A TERRA:
Sono uova che provengono da galline allevate all’aperto sul cui guscio è apposta la data di deposizione e la firma Ovito, oltre ad avere tutte le caratteristiche garantite con la certificazione di prodotto e cioè: alimentazione esclusivamente vegetale di pulcini e galline, senza coloranti sintetici, priva di farine e grassi animali e da soia e mais NON OGM e la rintracciabilità di filiera.

FORMATI DISPONIBILI
Ovito x 15
Ovito x 10
Ovito x 8
Ovito x 6
Ovito x 4


Ed ecco il mio piatto in collaborazione con le UOVA OVITO



ed ecco le uova che ho usato







INGREDIENTI:

- 4 UOVA FRESCHE OVITO,
- tonno ,
- pomodorini ,
- mais ,
- pesto fatto in casa ,
- formaggio ,
-carciofini sott'olio ,
-capperi sott'olio ,
- maionese (Conad ) ,
- ketchup (Conad)

PREPARAZIONE:

Innanzitutto, meglio non bollire uova appena estratte dal frigorifero, perchè queste, essendo molto fredde, hanno parecchie probabilità di spezzarsi.
Per lo stesso motivo, è meglio usare un tegamino piccolo e portare l'acqua ad ebollizione con fuoco molto basso, in modo che le uova non si muovano durante la cottura.
Tenute presenti queste due premesse, per ottenere delle uova sode perfette è sufficiente metterle in un pentolino pieno d'acqua e portare a bollore. Spegnere poi immediatamente e mettere un coperchio
lasciandole li' a raffreddare.

Quando l'acqua è ormai fredda le uova sono sode .
Guarnire a piacere e buon appetito...


giovedì 6 ottobre 2011

Biscotti alla frolla montata bigusto

Questa ricetta è per presentarvi la mia terza collaborazione e cioè con la Biaglut una delle ditte leader nel settore del gluten free . Vi introduco alla storia di questa ditta:

BiAglut: più di 40 anni di esperienza nell'alimentazione senza glutine.

Dal 1964 è vicina alle esigenze delle persone celiache, offrendo loro una linea completa di prodotti rigorosamente senza glutine. Più di 60 prodotti tra: pasta, pane e sostituti, farine, biscotti, merende e snack, dessert. Un “menu” completo per offrire al consumatore la possibilità di variare la dieta quotidiana.
I prodotti BiAglut sono sinonimo di: Gusto, Qualità, Sicurezza e Dieta Equilibrata.
Il Gruppo H.J. Heinz Company

BiAglut fa parte del gruppo H.J. Heinz Co. che rappresenta oggi in Italia l’azienda alimentare per eccellenza, impegnata nella ricerca e nello sviluppo di prodotti dietoterapeutici innovativi, nel costante rispetto delle esigenze dei consumatori.
"Il fare una cosa comune insolitamente bene porta al successo" (“To do a common thing uncommonly well brings success”) questo era il motto di mister Henry John Heinz, il fondatore di quella che sarebbe diventata una delle più importanti industrie alimentari d’America e, successivamente, uno dei principali protagonisti mondiali nel settore dell’alimentazione.

Fondato nel 1869 a Pittsburgh (USA), il Gruppo Heinz si è progressivamente sviluppato in tutto il mondo ed oggi produce e commercializza differenti prodotti in più di 200 paesi.
In Europa Heinz è presente in 17 paesi (Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Olanda, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Russia, Spagna, Svezia e Ungheria).
Le 50 società Heinz hanno marchi che detengono il primo e secondo posto dei rispettivi mercati, negli oltre 200 paesi in cui sono presenti.

La ricetta che vi presento sono i biscotti di Frolla montata...apparentemente semplici da eseguire, se si ha una buona dimistichezza con la "sac a poche"....perchè ho provato a fare questi biscotti con l'ausilio della "sac a poche"...purtroppo durante l'esecuzione c'è stato un piccolo intoppo e l'impasto non è uscito regolarmente !
Il fatto è che devo trovare la combinazione giusta dell'impasto....ma la friabilità e la morbidezza c'erano e anche il sapore...proprio come quelli che si comprano in pasticceria...:-)
Quindi sono abbastanza soddisfatta....come forma è da perfezionare certo....ma ci sto lavorando e prima o poi vi farò vedere dei biscotti perfetti....(spero) !!! :P





INGREDIENTI:

- 220 GR DI FARINA BIAGLUT,
- 1 UOVO OVITO,
- 150 GR DI BURRO,
- 80 GR DI ZUCCHERO A VELO ( Colombo),
- 1 CUCCHIAINO DI LIEVITO PER DOLCI (Safi),
- 80 GR DI CIOCCOLATO FONDENTE CONSENTITO(Cioccoblocco Nestlè)

PROCEDIMENTO:

Con le fruste elettriche o con la planetaria montate il burro morbidissimo insieme allo zucchero a velo setacciato, alla scorza grattugiata di un limone e ai semi di vaniglia  fino ad ottenere un composto gonfio, spumoso, che dovrà essere aumentato di volume. Incorporate le uova, una alla volta, continuando a montare fino a quando il composto diventerà ben gonfio. Aggiungete la farina setacciata ed amalgamatela al composto con l’aiuto di una spatola (non con le fruste o la planetaria, mi raccomando, altrimenti la fareste precipitare) mescolando dal basso verso l’alto, fino a quando il composto sarà diventato omogeneo.
Mettete l’impasto nella sac à poche munita di una bocchetta a stella medio-grande (come dovrebbe essere in realtà) e confezionate i biscotti dandogli la forma desiderata (a rosetta, bastoncino, anello, ferro di cavallo) spremendo l’impasto su di una leccarda foderata di carta forno. 
 Mettete le placche (con sopra i biscotti) in frigorifero per almeno 30 minuti (passaggio obbligatorio, se non si rispetta questa fase rischiate che i biscotti si smontino in maniera irreparabile), quindi fate cuocere nel forno già caldo a 180° per circa 10-12 minuti o comunque fino a leggera doratura.

PS: Io gli ho dato una forma a mano decidendo una specie di motivetto ! Infine fate freddare i biscotti e intengete la metà nel cioccolato fuso !


martedì 4 ottobre 2011

Muffins alla nocciola con panna montata glassati al cioccolato bianco

Care amiche e amici,
sono tornata con una nuova ricetta dei Muffins e questa volta con la mia seconda collaborazione e cioè con CODAP....la nota azienda produttrice di panna per dolci, panna spray e panna da cucina, che mi ha omaggiato dei suoi prodotti ...sono veramente ottimi con una resa favolosa !
Ho trovato questa ricetta su un giornale di cucina...e l'ho riadattata naturalmente alle mie esigenze,cioè sostituendo la farina tradizionale alla farina gluten free e voilà ecco la mia nuova creazione fresca fresca...o come volete calda calda...:-)
Ecco la mia ricettina tutta per voi...fatene buon uso...mi raccomando !!! :-)


la preparazione...





INGREDIENTI:

- 300 gr di farina gluten free ( MIXIT DS),
- 1 pizzico di sale,
- 80 gr di zucchero,
- 100 gr di margarina (CONAD),
- 1 bustina di lievito per dolci (SAFI),
- 2 uova,
- 100 ml di latte,
- 100 gr di cacao amaro (PERUGINA),
- 100 gr di cioccolato bianco (NOVI),
- 50 gr di nocciole,
- PANNA DA MONTARE da 500gr HULALA'' per la farcitura,
- Confettini colorati a cuore (DECORI' LO CONTE)

PROCEDIMENTO:

Mescolate gli ingredienti liquidi cioè latte,uova,burro fuso in una ciotola, poi mescolate quelli secchi in un'altra, quindi farina,sale,lievito,zucchero e cacao .
Poi riuniteli in un'altra ciotola e mescolate bene,aggiungete circa 50 gr di nocciole tritate grossolanamente e mescolate .
Mettete il composto nei pirottini e fate cuocere i Muffins in forno preriscaldato a 180° per 15-20 min .






Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...