Care amiche e amici,
eccoci giunti al consueto appuntamento mensile con le RIFATTE SENZA GLUTINE...spesso ricordo che è un'iniziativa per fare capire quanto sia facile e alla portata di tutti cucinare senza glutine !
Quest'appuntamento è sempre una festa a casa mia, perchè spesso ci sono ricette di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza come nel caso dello Sfincione Palermitano...e chi lo conosceva ?!!!
Anche io non sapevo cosa fosse e prima di prepararlo sono andata su google a cercare la storia, vi linko ciò che ho trovato su Wikipedia
Sfincione Palermitano, una storia davvero interessante !
Nel preparare questa Rifatta però ho temuto che potesse andare storto qualcosa, anche perchè nei 3 anni di celiachia non avevo mai preparato una pizza o focaccia con sole farine naturali, ho usato sempre le dietoterapeutiche, cioè le farine già premiscelate di varie case produttrici di prodotti senza glutine !
Più che altro la mia preoccupazione era la lievitazione che è un aspetto molto delicato sopratutto negli impasti senza glutine e invece è filato tutto liscio e lo Sfinione era ottimo, sofficissimo e anche molto gustoso visto gli ingredienti succulenti !
Questo mese per questa ricetta siamo a casa di
Stefania - Cardamomo & co. e la ricetta da eseguire era questa:
Sfincione palermitano gluten free naturalmente !
Il profumo, il sapore e la sofficità erano incredibili e ce lo siamo divorati in un boccone...solo che a differenza della ricetta originale, io ho dimezzato le quantità perchè per noi era tantissimo !
E allora vi riporto il mio Sfincione sperando che vi piaccia e che proviate a Rifarlo !
la preparazione...
INGREDIENTI ( Per la base):
- 350 gr di Maizena da Prontuario (per me 175),
- 400 gr di farina di riso sottilissima da Prontuario, mi raccomando altrimenti il sapore non è buono (per me 200),
- un cubetto di lievito da 40 gr (per me da 25),
- 60 gr di burro (per me 30 gr),
- 15 gr di sale (per me 7 gr),
- 450 gr di latte (per me 225 gr),
- Olio extravergine di oliva,
- sale
Mescolare le due farine e sciogliere il burro al microonde e mescolare insieme . Stemperare (riscaldare,ma on troppo) il latte e aggiungere il lievito, avendo cura di farlo sciogliere bene .
Quindi aggiungerlo all'impasto e lavorare fino a raggiungere una consistenza compatta,ma morbida. Salare.
Lasciare lievitare l'impasto un'ora e mezza al calduccio. Deve diventare circa il doppio.
Quidi, riprendere l'imasto, e stendere su una teglia aiutandosi con un pò d'olio. Condire e lasciare riposare altri 40 minuti circa, coperto con pellicola .
PER IL CONDIMENTO:
- 600 gr ca. di pomodoro pelato (per me 300 gr),
- 300 gr di cipolla (per me 150 gr),
- olio extravergine di oliva,
grana (versione blasfema, perchè a Palermo si usa il pecorino e caciocavallo, in parte gratuggiati e in parte a cubetti),
- 4 filetti di acciughe (facoltative, ma ci stanno benissimo),
- 50 gr di pangrattato da Prontuario (per me 25 gr),
- sale
Tagliare a fettine la cipolla e farla soffriggere con l'olio .
Quindi aggiungere il pomodoro,salare e lasciar cuocere per circa 20 minuti .
Salare e pepare a vostro piacimento . Far raffreddare .
A questo punto stendere sull'impasto lievitato e spolverizzare con abbondante grana, origano, sale e qualche acciughina sott'olio spezzettata .
A parte fate tostare il pangrattato con un pò d'olio e sale e versate sul condimento .
Quindi cuocere in forno caldo a 200° per 20 minuti circa .
La pasta deve essere alta, circa 5 cm dopo la lievitazione e quindi la teglia per queste dosi deve essere circa di 35x25 cm (io ne ho usata una più piccola riducendo gli ingredienti) .
Ora vi posto il banner per partecipare alla Rifatte che potrete prelevare e scaricare, in caso vogliate partecipare !
il prossimo mese per la prossima Rifatta, ci troviamo tutti a casa di
Gaia con la Torta Amaretto....