quella che voglio proporvi oggi è una ricetta tradizionale della mia regione e cioè le Marche....sì, perchè io sono una Marchigiana doc e fiera di esserlo a cui sono state tramandate da mia mamma e mia nonna moltissime usanze e anche i modi di cucinare !
Certo sono una persona innovativa...ma la tradizione è tradizione e per cui oggi ho cucinato questo squisito piatto regionale...con questo freddo è veramente l'ideale !
Come da tradizione sì usa farina di frumento, ma io ho voluto provare con la mia amata farina gluten free, sì perchè da 2 anni a questa parte è entrata a far parte della nostra famiglia la Celiachia e quindi abbiamo modificato le nostre abituali usanze e convertito quello che si può (praticamente niente è impossibile) in gluten free .
Vi racconto un pò la sua origine: Sapore.it - Le tradizioni in questo sito potrete contrallarne l'autenticità delle informazioni date...mi scuso, ma ieri blogger non andava e sicuramente non mi ha linkato la fonte .
Uno dei piatti della cucina povera contadina marchigiana consiste in una polenta di farina bianca di grano tenero chiamata frascarelli, in cui, a differenza della polenta di mais, si favorisce la formazione di grumi per dare più consistenza al piatto.
Piatto sostanzioso preparato con farina di grano, quando il pane comune, in tempi di miseria, era fatto con farina di farro, granturco o perfino di ghiande, che veniva servito per puerpere e balie per favorire la lattazione abbondante.
I frascarelli tradizionalmente venivano preparati in tre modi:
frascarelli de farina o de li puritti (dei poveretti), di sola farina di grano, sale e acqua;
frascarelli de riso nei quali per favorire i grumi si metteva il riso per cui venivano chiamati anche riso curgo, riso coricato nel maceratese;
frascarelli de li signori in cui si aggiungevano i cicitti, palline di pasta al’uovo.
Il condimento classico era costituito da salsicce soffritte, passato di pomodori, pancetta di maiale, a volte con aggiunte di cipolla, sedano e carota.
Io ho realizzato la versione gluten free, sostituendo alla farina di frumento, la farina di mais e gli altri ingredienti naturalmente utilizzati sono naturalmente gluten free .
INGREDIENTI:
- 200 gr di farina gluten free Sfornagusto BIAGLUT ,
- 300 gr di riso ,
- 2 uova medie ,
- 1 pizzico di sale ,
- 1 lt d'acqua ,
- 1 noce di burro Inalpi ,
- parmigiano grattugiato a piacere
PREPARAZIONE:
Portare a metà cottura in 3 litri di acqua salata circa 300 gr. di riso.Versare poi a poco a poco la farina gluten free , un noce di burro, mescolando continuamente con la stessa procedura utilizzata per fare la polenta, quanta ne occorre per ottenere un composto piuttosto denso. I Frascarelli si insaporiscono con un intingolo a base di olio di oliva, cipolla, prosciutto a dadetti (alcuni preferiscono sostituire salsiccia sbriciolata o pancetta), conserva di pomodoro, sale e pepe. Per la cottura complessiva occorrono circa venti minuti. Versare quindi il preparato in piatti ampi e spanderlo come con la polenta, oppure ancor meglio, come una volta, sulla spianatoia, si mangia col cucchiaio solo dopo aver ben cosparso il tutto con fomaggio parmigiano grattugiato .
passaggi della preparazione...
prima di condirlo con sugo di carne macinata e salsiccia (naturalmente gluten free)
sembra buonissimo! E tu sempre molto chiara nelle ricette, brava.
RispondiEliminaGrazie mille Luna...provala questa ricetta è buonissima...:-)
RispondiEliminasi è vero niente è impossibile per il gluten free, bellissima ricetta, e accurato post, brava.
RispondiEliminaDavvero una bella ricetta. Sicuramente squisita.
RispondiEliminaLa tradizione con un pizzico di innovazione è sempre la soluzione migliore.
quanti ne ho mangiati in fase di allattamento ^^, mai fatti con il riso !!!
RispondiEliminaComplimenti, una bella ricetta della tradizione accompagnata da un post molto interessante.
RispondiEliminama che ricetta particolare! grazie e buona giornata :-))
RispondiEliminada provare :P
RispondiEliminaNon conoscevo questo piatto!
RispondiEliminabellissimo piatto non lo conoscevo!
RispondiEliminaChe bello conoscere ricette tipiche.....Ciao
RispondiEliminainteressante questa ricettina, non la conoscevo... ciao ^_^
RispondiEliminaConfesso che anche per me è una ricettina nuova....ma adoro conoscere le tradizioni....notte............
RispondiEliminanon conoscevo affatta questa ricetta.. interessante proprio
RispondiEliminaciao, questa ricetta si faceva anche qui in umbria, ma non l'ho mai provata e sinceramente neanche mai vista, a presto ti seguo con piacere
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