due post in un solo giorno ...incredibile !!! Ma non ho potuto resistere alla tentazione di fare un dolcetto per HALLOWEEN (dolcetto o scherzetto ?)
...soprattutto per divertirci io e mio figlio e ci siamo davvero divertiti !!!
E' stato un momento veramente bellissimo...non c'è cosa più bella di divertirsi a giocare con il proprio figlio...e le risate sono assicurate !
Ho visto parecchi tutorial in giro nel web...diciamo pure su youtube dove si trova di tutto e di più...ma la dose l'ho presa dal mio blog amico Zampette in pasta il quale mi ha dato l'idea, che io ho naturalmente modificato per le mie esigenze usando farina senza glutine !
E' partito proprio dal suo post che ho visto pubblicato poche ore fà e allora viaaaaaaa...si parteeee !!!
Mi sono divertita davvero tanto e l'effetto devo dire che è davvero strabiliante !!! Fanno parecchia impressione...chissà se poi le mangeranno...hihihihihi...;-)
Ecco le origini di questa paurosa festa:
"Halloween o, piu arcaico, Hallowe'en indica la vigilia della festa di Ognissanti, cioè il 31 ottobre. Il nome deriva dalla contrazione del nome medievale “All Hallows' Eve”, dove Hallow è l’antico termine per Santo e Eve significa vigilia. La contrazione può derivare anche da “All Hallows' Even” in cui Even significa sera, visto che nella tradizione cristiana il giorno di festa comincia con il vespero (tramonto) della vigilia. Il nome divenne in seguito Hallows’Even e poi Hallow-e’en e quindi Halloween" .
Feste pre-cristiane
I Celti non temevano i propri morti e lasciavano per loro del cibo sulla tavola in segno di accoglienza per quanti facessero visita ai vivi, un'usanza, peraltro, sopravvissuta anche in alcune regioni dell'Italia settentrionale ed in parte della Puglia e Basilicata. Da qui pare l'usanza del trick-or-treat (in italiano "dolcetto o scherzetto?"). Oltre a non temere gli spiriti dei defunti, i Celti non credevano nei demoni quanto piuttosto nelle fate e negli elfi, entrambe creature considerate però pericolose: le prime per un supposto risentimento verso gli esseri umani; i secondi per le estreme differenze che intercorrevano appunto rispetto all'uomo. Secondo la leggenda, nella notte di Samhain questi esseri erano soliti fare scherzi anche pericolosi agli uomini e questo ha portato alla nascita e al perpetuarsi di molte altre storie terrificanti.Si ricollega forse a questo la tradizione odierna e più recente per cui i bambini, travestiti da streghe, zombie, fantasmi e vampiri, bussano alla porta urlando con tono minaccioso: "Dolcetto o scherzetto?". Per allontanare la sfortuna, inoltre, è necessario bussare a 13 porte diverse.
Con il dominio romano, Samhain fu assimilata all'equivalente celebrazione di Pomona, una festa del raccolto, cosicché uscì dai confini etnici sviluppandosi in diverse varianti. Dai Romani la festa fu chiamata Samonios.
Jack-o'-lantern e le origini irlandesi
Intagliare delle zucche con volti minacciosi e porvi una candela accesa all'interno è il tradizionale rito di Halloween. Queste zucche si chiamano "Jack-o'-lantern" perché traggono origine dall'omonima leggenda irlandese, tipica di questa ricorrenza. La leggenda racconta che il fabbro "Stingy Jack", ubriacone e dissoluto, vendette l'anima al Diavolo per pagare i suoi debiti di gioco. Incontrato il Demonio la sera di Halloween, Jack gli offrì da bere. Questi accettò, per poi poter riscuotere il dovuto. Jack però sfido il Diavolo, dicendo che dubitava che potesse trasformarsi in qualsiasi cosa volesse. Il Diavolo si trasformò in una moneta che avrebbe pagato la bevuta, e gli eccessi, di Jack. Il fabbro però fu lesto a mettere la moneta in tasca, assieme ad una croce d'argento che possedeva, impedendo così al Diavolo di ritrasformarsi. Jack si accordò con il Diavolo perchè lo lasciasse in pace per un anno, con il proposito nel frattempo di cambiare vita e redimersi. Il Diavolo accettò, ma Jack lasciò trascorrere il tempo senza ravvedersi e senza curarsi della moglie, dei poveri e andare in chiesa, come si era proposto. Quando l'anno successivo al giorno di Halloween il Diavolo si presentò, Jack riuscì ancora a bleffarlo, riuscendo a fare con lui un patto che prevedeva che non l'avrebbe preso per dieci anni. Però l'anno seguente Jack morì. Rifiutato dal Paradiso, si presentò all'inferno, ma anche qui il Diavolo, in base al loro patto lo rifiutò. Quando Jack si allontanò dalla porta dell'inferno, il Diavolo gli scagliò un tizzone ardente, che Jack pose dentro una rapa cava, per farsi luce nel suo eterno vagare alla ricerca di una dimora. Questa legenda irlandese voleva far meditare, specie i più piccoli, sulla condotta di vita e quanto fosse brutto il vagare nelle tenebre (reali e simboliche). Divenne tradizione scavare le zucche e illuminarle all'interno con una fiamma, per esporle di notte.Quando si vedono i fuochi fatui, causati dalla materia in decomposizione sulle sponde delle paludi, si dice che sia Jack O'Lantern che vaghi in cerca di riposo.
- Fonte tratta da Wikipedia -
INGREDIENTI:
- 250 GR DI FARINA BIAGLUT SFORNAGUSTO DA 1 KG,
- 100 GR DI BURRO,
- 1 PIZZICO DI SALE,
- 1 CUCCHIAIO DI LIEVITO PER DOLCI SAFI,
- 100 GR DI ZUCCHERO,
1 UOVO,
- 1 PUGNO DI MANDORLE,
- COLORANTI GEL (DECORI' LO CONTE)
PROCEDIMENTO:
In una ciotola capiente ponete la farina, il burro freddo tagliato a pezzetti, l'uovo, lo zucchero, il sale e il lievito; impastate gli ingredienti nella ciotola fino ad ottenere una palla, poi continuate ad impastare su di una spianatoia fino a che l'impasto non risulti liscio e omogeneo.
Ottenuto l?impasto per i biscotti, dividetelo in pezzetti del peso di circa 27-30 gr l'uno, fino ad ottenere 20-22 pezzetti.
Lavorate ogni pezzetto con i palmi delle mani trasformandolo in un bastoncino della lunghezza di circa 10-12 cm; sagomate le nocche delle dita assottigliando la pasta appena prima e dopo di esse; rigatele poi leggermente con un coltellino dalla lama liscia.
Sulla sommità delle dita, adagiatevi una mandorla spellata, pressandola leggermente: fungerà da unghia; adagiate le dita delle streghe su di una teglia precedentemente foderata con carta da forno, lasciando uno spazio tra l'una e l'altra di circa 3 cm.
Infornate i biscotti a 180° C in forno già caldo, per circa 15 minuti, dopodiché estraete le dita della strega e lasciatele raffreddare.
Una volta raffreddate, sicuramente noterete che qualche mandorla si staccherà dalla sommità dei biscotti: per fissarle più saldamente, intingete la parte della mandorla che poggiava sul biscotto nella marmellata e quindi riposizionatela nel posto originario. Con l'impasto rimasto con dei tondini del bicchieri ho formato delle piccole zucchette ,lavoro fatto a mano perchè non avevo gli stampini .
Ottenuto l?impasto per i biscotti, dividetelo in pezzetti del peso di circa 27-30 gr l'uno, fino ad ottenere 20-22 pezzetti.
Lavorate ogni pezzetto con i palmi delle mani trasformandolo in un bastoncino della lunghezza di circa 10-12 cm; sagomate le nocche delle dita assottigliando la pasta appena prima e dopo di esse; rigatele poi leggermente con un coltellino dalla lama liscia.
Sulla sommità delle dita, adagiatevi una mandorla spellata, pressandola leggermente: fungerà da unghia; adagiate le dita delle streghe su di una teglia precedentemente foderata con carta da forno, lasciando uno spazio tra l'una e l'altra di circa 3 cm.
Infornate i biscotti a 180° C in forno già caldo, per circa 15 minuti, dopodiché estraete le dita della strega e lasciatele raffreddare.
Una volta raffreddate, sicuramente noterete che qualche mandorla si staccherà dalla sommità dei biscotti: per fissarle più saldamente, intingete la parte della mandorla che poggiava sul biscotto nella marmellata e quindi riposizionatela nel posto originario. Con l'impasto rimasto con dei tondini del bicchieri ho formato delle piccole zucchette ,lavoro fatto a mano perchè non avevo gli stampini .
Lasciate asciugare e le dita della strega saranno pronte per essere gustate !
HAPPY HALLOWEEN A TUTTIIIIIIIIIII !!!!
Bhe' questa e' la seconda versione che vedo oggi,davvero divertenti e spaventose!Piacerebbero un sacco ai miei figli!
RispondiEliminaeffettivamente fanno impressioneee!!!!...i miei impazzirebbero!!!
RispondiEliminaXD tra le tue e le mie faremo mangiare molti cuccioli a tavola mi sa XDXD lu
RispondiEliminaImpressionanti, ma bellissime..complimenti e buona domenica!
RispondiEliminabruuuutteeeee... fanno proprio paura!! :-D
RispondiEliminabuon halloween!
Ciao! Simpaticissimi, complimenti :) Dopo la stranissima chiusura di Naso da Tartufo mi sono trasferita su www.lavitasegretadelletorte.com, piano piano sto cercando di ricreare i post e la sfida :) Ne approfitto per invitarti al mio contest "Love me Cake", può partecipare qualsiasi ricetta dolce (anche più di una) che faccia sentire "coccolato" chi la mangia :) le ricette che arriveranno in finale verranno effettivamente cucinate e testate! questo è il link http://www.lavitasegretadelletorte.com/2011/10/il-mio-primo-contest-love-me-cake.html bacio!!
RispondiEliminaGrazie mille a tutte....Happy Halloween anche a voi...:-)
RispondiEliminacarinissssimi!!!! brava roberta!!! ti aspetto sul mio blog..dove ho lanciato un contest oggi ..con tema... una polvere d'oro che diventa.......
RispondiEliminavieni a scoprirlo!!!
happy halloweeen!!!
Buon Halloween a te e al tuo bimbo ;)
RispondiEliminaI dolcetti di Halloween impazzano nella rete quest'oggi...eheheheh! Bellissime le tue dita, fan quasi impressione da come sono ben fatte! Complimenti anche per il tuo bel-blog! ;-D bacione e buon lunedì! ^_^
RispondiEliminaohsantocielo! sono orrende! quindi t'e riuscita benissimo la ricettina :)) bravissima, buona festa e baci .X
RispondiEliminaSono talmente belli che...mettono paura...un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaCiao il nome del tuo blog mi è subito piaciuto da oggi sono una tua lettrice ^_^ passa a trovarmi! A presto
RispondiEliminaEccomi qui cara , bel blog complimenti e le dita?? pauraaa hahaha troppo belle brava!!
RispondiEliminaA prestissimo baci Anna